I migliori piccoli food blog italiani

i migliori food blog

I migliori piccoli food blog italiani. Quando piccolo è un complimento In questo articolo vogliamo parlarvi dei migliori piccoli food blog italiani, per noi, si intende. Non stiamo parlando dei grandi siti che sono dei veri e propri motori di ricerca di ricette, ma di quei blog curati in ogni dettaglio da persone che hanno fatto della loro passione un lavoro.  Iniziamo con alcuni dei nostri preferiti: fonti di ispirazione per nuove ricette, idee e perché no buone abitudini. In cucina e non solo. The bluebird kitchen Francesca definisce il suo blog un archivio di cose belle. Effettivamente viene voglia di prepararsi un caffè e scoprire ogni sezione del suo sito. Gestisce tutto da sé: cucina, fotografa, scrive e…coltiva! Ha due galline e un piccolo orto nel suo giardino di casa ma ha un nuovo grande progetto: ristrutturare un casale che sarà “Il nido”: il suo nido per cucinare ed organizzare eventi a cui speriamo presto di poter partecipare. https://www.thebluebirdkitchen.com/ Julskitchen Giulia è nata e cresciuta in Toscana, terra a cui siamo molto legate anche noi per le nostre origini, e fa della campagna toscana il centro del suo blog. Ricette, corsi e libri sulla tradizione italiana in lingua anche inglese con ingredienti genuini del suo territorio. All’interno del blog c’è anche una sezione dedicata alla guida della Toscana con spunti fuori dai luoghi comuni. Dopo un giro sul suo blog vi troverete a prenotare un week end in questa fantastica regione per assaggiare tutte le meraviglie che questa natura offre. https://it.julskitchen.com/ Pane e burro Barbara Toselli ci ha conquistate con il suo libro che celebra la colazione come momento sacro e irrinunciabile. La sua passione per la cucina è nata un po’ come la nostra: spontaneamente gironzolando intorno al tavolo. La curiosità nell’osservare le mani al lavoro in cucina la hanno portata ad essere una professionista del settore. Il suo blog è ricchissimo di ricette interessanti che ispireranno i vostri pasti.https://www.barbaratoselli.it/ Anagramma blog Ambra e Tea sono due sorelle che hanno condiviso prima i giochi, poi i vestiti e ora il lavoro. Vi ricordano qualcuno? Questo punto in comune ci fa sentire molto vicine al loro blog: un piccolo spazio esteticamente perfetto in cui si percepisce un grande lavoro di squadra. Quello che solo due sorelle possono capire! https://anagramma-blog.com/ Baci di dama Chiara vive a Parigi ma potrete incontrarla per le vie del centro di Roma con in braccio un mazzo di bellissimi fiori e un dettaglio impeccabilmente rosso. Vive la sua vita gluten free come un viaggio alla ricerca della qualità e dei buoni sapori. Quando viene a salutarci da Pandalì porta sempre un tocco di luce e allegria. E con spontaneità scatta foto stupende. Perdetevi nel suo mondo perché vi farà bene. https://bacididamaglutenfree.com/en/ Mangio quindi sono Non conosciamo Chiara Gavioli ma la sua simpatia emerge da ogni riga del suo blog. Il suo percorso di studi l’ha portata a creare ricette non solo interessanti e deliziose ma anche bilanciate e salutari. Scrittura leggera, contenuti utili e foto coloratissime vi faranno frequentare spesso questo blog che è pura fonte di ispirazione. https://www.mangioquindisono.it/ Questo è solo l’inizio! Abbiamo molti altri blog e siti da condividere con voi, fateci sapere se vi interessa conoscerne altri.

La carne dell’imperatrice secondo Maria

carne dell'imperatrice

La carne dell’imperatrice secondo Maria La carne dell’imperatrice è una ricetta tratta dall’Artusi: il caposaldo della cucina di mia mamma.    Le basi della cucina di Maria Mamma per me e Caterina, Maria per il resto del mondo ha una grande sicurezza in cucina e riesce a modificare le ricette, aggiungendo o togliendo ingredienti pur di mettere a tavola tutti insieme. Merito delle ore passate in cucina ad osservare l’operato di sua madre e delle donne della sua famiglia, anche loro devote all’Artusi e della sua curiosità oltre ogni confine.    Il sapore che piace a tutti Quando ci ha proposto per la prima volta la carne dell’imperatrice era entusiasta della ricetta. Nonostante ci sia da ammetterlo, l’aspetto può deludere le aspettative create da un nome che perfino Artusi definisce ampolloso. Maria ha colto nel segno: la carne dell’imperatrice è una ricetta semplice, veloce e da leccarsi i baffi, di quel sapore che piace a tutti (vegetariani all’ascolto, Maria è pronta a tirar fuori anche una versione vegetale).   Senza latte e derivati La ricetta originale contiene anche il burro e il parmigiano ma nella versione che vi proponiamo li abbiamo eliminati ed il risultato è ugualmente ottimo.   Ingredienti 500 grammi di macinato di vitellone50 grammi di prosciutto crudo con grasso2 uova1 cucchiaino di concentrato di pomodoro1/3 di bicchiere d’acqua3 cucchiai di olio EVO1 spicchio d’aglio1 rametto di rosmarinosale  Il procedimento Macinare o tagliuzzare finemente il prosciutto crudo aggiungere il prosciutto crudo al macinato, insieme alle uova e a un generoso pizzico di sale mescolare bene gli ingredienti con la forchetta far scaldare l’olio in padella e quando bolle versate la carne schiacciandola con le mani bagnate fino ad ottenere uno spessore di circa 2 centimetri compattate i bordi con la forchetta, disponete sulla superficie lo spicchio d’aglio tagliato a fettine e il rosmarino e coprite con il coperchio nel frattempo sciogliete il concentrato di pomodoro nell’acqua quando vedrete la superficie della carne cotta versatevi l’acqua con il pomodoro distribuendola uniformemente e chiudete nuovamente il coperchio la carne sarà pronta in pochi minuti, quando l’olio inizierà a separarsi dall’acqua e si sarà trasformato in un delizioso sughetto. La carne dell’imperatrice è pronta Sarà morbidissima con una crosticina irresistibile sul fondo. Vi consigliamo di prevedere del pane per la scarpetta, possibilmente direttamente nella padella.   Se gli ospiti tardano ad arrivare Se avete preparato la carne dell’imperatrice e gli ospiti tardano ad arrivare, ripetete il procedimento dal punto 6. Così eviterete che la carne possa seccarsi durante l’attesa.   Abbinamenti classici o azzardati Da abbinare bene con qualunque contorno, vi stupiremo con una proposta di abbinamento azzardato che però è piaciuto molto a tutta la famiglia: le lenticchie rosse con curry e latte di cocco. Fateci sapere se siete interessati a questa ricetta. Non siamo sicure che Artusi sarebbe d’accordo con noi ma è il bello delle contaminazioni in cucina.   Condividi la ricetta e taggaci nei tuoi esperimenti!  

Zucca mantovana al forno con cavolo nero e feta

zucca al forno

Zucca mantovana al forno con cavolo nero e feta La zucca al forno è il nostro modo preferito per mangiare la zucca mantovana o zucca delica.  L’equilibrio perfetto di questa versione di zucca al forno L’acidulo della feta contrasta il dolce tipico di questa tipologia di zucca e il cavolo nero croccante  renderà piacevole questo piatto anche per chi, come me, non ama molto le consistenze farinose. Qual è la vostra zucca preferita? Potremmo dirvi che io e mamma amiamo molto anche la zucca classica, quella che Caterina definisce “la zuccona” con faccia disgustata. La troviamo più versatile e facile da proporre, anche semplicemente in tegame con aglio, olio e peperoncino.  Ma l’obiettivo di oggi è farvi adorare la zucca mantovana, e questa versione di zucca al forno è sicuramente il mio modo preferito, iniziamo. Gli ingredienti Gli ingredienti per la zucca al forno sono tutti molto facili da reperire se li cercate nelle stagioni giuste: autunno e inverno, mi raccomando. 1/2 zucca mantovana o zucca delica (per intenderci, la zucca con la buccia scura bluastra, spesso con la ceralacca sul picciolo) 1 mazzo di cavolo nero 1 cipolla rossa 1 cucchiaio di semi di cumino o coriandolo 1 cucchiaio di semi di finocchio  200 grammi di feta olio EVO sale Lavate bene la zucca perché non leveremo la buccia, privatela dei semi e tagliatela a fettine spesse circa 1 cm. Fate attenzione, questa tipologia di zucca è durissima sciacquate le foglie del cavolo nero e privatele della costa interna: tenete con la mano sinistra la base della costa e con la mano destra tirate via la foglia verso l’alto preriscaldate il forno ventilato a 180° tagliate le foglie di cavolo nero a pezzettoni, tuffatele nell’acqua bollente e scolatele al dente affettate la cipolla rossa macinate o tagliuzzate le spezie con 2 bei pizzichi di sale disponete tutte le fette di zucca sulla teglia rivestita di carta da forno, cospargete con tutta la cipolla rossa a fettine, metà del mix di spezie e un generoso filo d’olio EVO cuocete per circa 15 minuti fino a che la zucca sarà diventata morbida aggiungete le foglie di cavolo nero ben scolate e sbriciolate la feta a coprire tutti gli ingredienti, aggiungete le spezie restanti e di nuovo versate un generoso filo d’olio infornate nuovamente fino a che le foglie di cavolo nero saranno diventate croccanti, ci possono volere anche solo 5 minuti. La zucca al forno è pronta  Potete mangiarla come contorno o addirittura come piatto unico se siete uccellini come mamma, io e Caterina invece abbiamo preso da papà.  Io oggi ho preparato al volo e cotto in padella qualche chapati per servire la zucca al forno in maniera più sostanziosa, ci sarebbe stato molto bene un po’ di hummus, ma ci ho pensato quando era già troppo tardi. Come proporrete questa versione di zucca al forno? Non c’è tempo da perdere, che arriva la primavera e bisogna aspettare ottobre per riproporla.  Condividi la ricetta e taggaci nei tuoi esperimenti!

Riso profumato al limone con foglie di curry cotto a vapore

riso profumato al limone

Riso profumato al limone con foglie di curry cotto a vapore Avete mai pensato di preparare un riso profumato da accompagnare ad un piatto di carne, di pesce o di verdure? Il momento ideale per preparare un riso profumato Giovedì mattina, appena varcata la soglia del suo appartamento, ci accoglie Caterina con una felpa lilla e il suo nuovo taglio di capelli.  Siamo qui per la nostra riunione settimanale e mentre riempiamo il tavolo di carte, penne e computer, Caterina sfoglia un libro di Ottolenghi e decide di inebriarci con la ricetta del riso profumato al limone con le foglie di curry cotto a vapore. Il curry non era un mix di spezie? Primo quesito che avrete in mente: il curry non era un mix di varie spezie, come fa a esistere una foglia di curry? E’quello che ci siamo chieste anche noi: la foglia di curry che utilizzeremo per il nostro riso profumato cotto a vapore non ha nulla a che vedere con la spezia, o quasi.  Le foglie di curry provengono da un piccolo albero della famiglia degli agrumi. Sono utilizzate principalmente in India e in Sri Lanka per aromatizzare i piatti della loro tradizione.   Dove commprare le foglie di curry?  Noi le abbiamo acquistate da un rivenditore di prodotti dal mondo a piazza Mancini a Roma, probabilmente le troverete più facilmente di quanto pensate. Chiedete perché nel nostro caso non erano esposte. Se invece preferite gli acquisti online, su Etsy ordinarle con un clik. Gli ingredienti Ci siamo, il resto degli ingredienti non hanno bisogno di presentazioni: 5 stecche di cannella 10 chiodi di garofano la scorza di 1 limone 1 cucchiaio di succo di limone 3 ramoscelli di foglie di curry 400 grammi di riso basmati 60 grammi di burro sale e pepe   Il procedimento   sciacquate il riso basmati, lasciatelo in ammollo per 15 minuti e scolatelo bene preriscaldate il forno a 180° ventilato mettete in una pentola le stecche di cannella, i chiodi di garofano, la scorza di limone, le foglie di curry, 1/2 cucchiaino di sale, 1/2 cucchiaino di pepe e 680 ml di acqua. cuocere a fuoco alto e spengere quando l’acqua inizia a bollire mettere il riso in una pirofila grande circa 24×30 cm e copritelo con l’acqua versando anche tutte le spezie e la scorza di limone, mescolate bene stendete un foglio di carta forno sulla superficie e coprite la pirofila con della carta stagnola cuocete nel forno per 25 minuti e poi lasciate la pirofila coperta (fuori dal forno) per altri 8-10 minuti prima di servire il riso profumato, fate sciogliere il burro e versatelo sul riso insieme al succo di limone e mescolate e sgranate il riso con una forchetta.   Come accompagnare il riso profumato Il riso profumato è pronto. Nel frattempo anche la vostra casa è profumata e i presenti inebriati. Accompagnatelo con piatti di carne, pesce o verdura. Il riso profumato è un accompagnamento perfetto con i condimenti aciduli come un’insalata di polpo e sa valorizzare alcuni ingredienti bolliti con del semplice merluzzo. Al primo boccone potrà sembrarvi strano, dal secondo verrete riempiti di benessere. Da provare anche contro la nausea gravidica, fateci sapere cosa ne pensate.   Condividi la ricetta e taggaci nei tuoi esperimenti!

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